Dieci medici dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC) hanno ottenuto recentemente il titolo di professore ordinario, professori titolari e liberi docenti (PD) presso l’Università della Svizzera italiana (USI). Le nomine sono state ratificate dal Senato accademico dell’USI nella seduta del 6 ottobre scorso.
- Nomine
Dall’EOC nuovi accademici per la Facoltà di scienze biomediche dell’USI
I nuovi professori della Facoltà di scienze biomediche dell’USI sono, in ordine alfabetico:
Nuovo professore ordinario
- Prof. Dr. med. Bernasconi Enos, viceprimario, Servizio di Medicina Interna e Servizio di Malattie Infettive, Ospedale Regionale di Lugano
Nuovi professori titolari
- Prof. Dr. med. Cafarotti Stefano, Primario Chirurgia Toracica, Responsabile Centri Oncologici Specialistici, Responsabile Centro Polmone della Svizzera Italiana, EOC
- Prof. Dr. med. Dr. sc. nat. Cippà Pietro, primario, Servizio di Nefrologia EOC
- Prof. Dr. med. Fossati Nicola, capoclinica, Servizio di Urologia, Ospedale Regionale di Lugano
- Prof. Dr.ssa med. Melli Giorgia, capoclinica, Clinica di Neurologia, Istituto di Neuroscienze Cliniche della Svizzera Italiana
Liberi docenti (PD)
- PD Dr.ssa ing. Arrigoni Chiara, ricercatore scientifico, Laboratorio di Ricerca Traslazionale, Servizio di Ortopedia e Traumatologia EOC
- PD Dr. med. Paone Gaetano, caposervizio, Servizio di Medicina Nucleare, Istituto di Imaging della Svizzera Italiana
- PD Dr. med. Ripellino Paolo, capoclinica, Clinica di Neurologia, Istituto di Neuroscienze Cliniche della Svizzera Italiana
- PD Dr. med. Ph.D. Rizzi Mattia, caposervizio, Emato-oncologia Pediatrica, Istituto Pediatrico della Svizzera Italiana
- PD Dr. med. Wannesson Luciano, viceprimario, Oncologia Medica, Istituto Oncologico della Svizzera Italiana
I titoli accademici assegnati dall’USI seguono le procedure e le esigenze in vigore a livello nazionale nelle Università che dispongono di una Facoltà di scienze biomediche.
La possibilità di ottenere un titolo di abilitazione all’insegnamento presso l’USI è una prospettiva destinata ad aumentare ulteriormente l’attrattività dell’EOC e della Facoltà di scienze biomediche stessa, perché consente di offrire ai medici una carriera accademica anche in Ticino.