Fibromi

Il termine fibroma si riferisce a una disposizione nodulare di fibre muscolari normalmente ordinate. I miomi sono benigni, ma possono causare forti disagi nella metà delle donne colpite.

Panoramica

I miomi si sviluppano da una disposizione a spirale di cellule muscolari lisce normalmente ordinate nella parete uterina (leiomiomi) e formano una sostanza più basica intorno ad esse (la cosiddetta matrice extracellulare, una sorta di cemento). Tuttavia, possono verificarsi anche in un'ampia varietà di organi.  A seconda della loro posizione nell'utero e delle loro dimensioni, possono causare sintomi diversi.

  • Mioma sottomucoso: il mioma cresce sotto il rivestimento dell'utero e spesso nella cavità uterina;
  • Mioma intramurale: il tumore benigno cresce all'interno dello strato muscolare dell'utero;
  • Mioma sottosieroso: il mioma si sviluppa sopra lo strato muscolare sotto il peritoneo dell'utero e continua a crescere verso l'esterno;
  • Fibroma transmurale: cresce attraverso tutti gli strati dell'utero.


Un fibroma uterino può essere poco appariscente e di pochi centimetri di diametro, ma può anche crescere notevolmente. In questo caso, l'utero ha talvolta una circonferenza simile a quella di una gravidanza avanzata. Inoltre, possono formarsi più fibromi all'interno e intorno all'utero, il che viene chiamato "utero miomatoso".

Oltre il 50% di tutte le donne di età superiore ai 40 anni presenta uno o più fibromi. Questo fa dei fibromi uterini il tumore benigno più comune che colpisce gli organi riproduttivi femminili.

Cause e fattori di rischio

Il motivo per cui si forma un mioma dell'utero non è ancora stato completamente spiegato.  Una certa predisposizione gioca un ruolo centrale (familiare, ma anche dovuta all'origine, ad esempio nel caso di discendenza africana). Gli ormoni sessuali femminili spingono poi i fibromi a crescere.

Durante le fasi della vita di una donna in cui il corpo non produce questi ormoni sessuali femminili, i fibromi non crescono. Prima della pubertà, una ragazza non può sviluppare questi tumori e dopo la menopausa, i fibromi esistenti di solito scompaiono o non se ne sviluppano di nuovi.

Tuttavia, i fattori effettivi che determinano la crescita di un'area dell'utero sono ancora sconosciuti. Tuttavia, sono noti tre fattori di rischio per i fibromi:

  1. Predisposizione genetica: se la madre o la nonna hanno già avuto fibromi, il rischio per voi potrebbe essere leggermente aumentato;
  2. Assenza di figli: una donna che non ha mai avuto una gravidanza è a maggior rischio;
  3. Sovrappeso: le donne in forte sovrappeso hanno una particolare probabilità di sviluppare un fibroma. Anche in questo caso, la causa esatta di questo fenomeno non è ancora stata individuata.

Sintomi

Non tutti i fibromi devono causare segni e sintomi. Circa la metà delle donne che hanno un fibroma non lo notano affatto. In particolare, i tumori di piccole dimensioni, che si formano al di fuori della cavità uterina, di solito sono del tutto privi di sintomi e non devono essere trattati. Tuttavia, se un mioma è più grande e preme sugli organi vicini, possono verificarsi dei sintomi.

I disturbi più comuni sono i cosiddetti "sanguinamenti mestruali anomali", con sanguinamenti mestruali prevalentemente abbondanti (ipermenorrea) o (più raramente) sanguinamenti per più di sette giorni (da meno- a meno-metrorragia). Il forte sanguinamento può provocare forti crampi durante il periodo mestruale e anche anemia (anemia da carenza di ferro). Affermazione tipica: "Nei primi giorni di mestruazioni non riesco quasi a uscire di casa".

Inoltre, i fibromi di grandi dimensioni al di fuori della cavità uterina possono provocare i cosiddetti "disturbi da pressione" nell'area pelvica. Miomi di queste dimensioni possono provocare urgenza urinaria, costipazione/flaccidità o una sensazione generale di pesantezza e dolore nella zona pelvica, soprattutto durante i rapporti sessuali.

Anche il dolore durante i rapporti sessuali può essere provocato da un fibroma. Quasi la metà di tutte le donne sintomatiche ha sintomi così gravi da ridurre significativamente la qualità della vita e, pertanto, deve regolarmente assentarsi dal lavoro. Infine, i fibromi possono portare all'infertilità. Tuttavia, spesso non sono la causa dell'infertilità.

Anche i seguenti disturbi e sintomi sono tipici, a seconda della localizzazione del fibroma. Con i sintomi tipici di cui sopra, raramente possono comparire anche mal di schiena, lombalgia o sciatica, perché il fibroma esercita una pressione sull'osso sacro e su altre zone del bacino da cui fuoriescono i nervi sciatici.

Prevenzione e diagnosi precoce

Non sono note le possibilità di prevenzione dei fibromi. L'unico consiglio importante per ogni donna in relazione ai fibromi è:
Approfittate dei controlli regolari con il vostro ginecologo. In questo modo, un fibroma può essere individuato il più precocemente possibile e, se necessario, contrastato con la terapia appropriata.

In caso di sintomi o di irregolarità delle mestruazioni, è necessario consultare immediatamente un medico.

Decorso e prognosi dei fibromi

I miomi di solito hanno la tendenza a crescere. Solo quando raggiungono una certa dimensione si manifestano i sintomi. Per questo motivo le donne spesso si rivolgono a noi relativamente tardi per un sospetto fibroma. Inoltre, c'è già il pericolo che il tumore, crescendo, comprometta la funzionalità degli organi su cui preme.

Ad esempio, a seconda della loro localizzazione, i fibromi possono causare irritazione cronica della vescica, ma anche malattie renali e influire sull'attività intestinale. Un forte sanguinamento mestruale può causare anemia a lungo termine.

Tuttavia, il timore che un fibroma possa diventare maligno e che il tumore muscolare possa svilupparsi in un carcinoma è infondato nella grande maggioranza dei casi. Questo rischio riguarda solo meno dell'1% dei fibromi.

Tuttavia, anche in questo contesto, è importante raccomandare un controllo regolare dei fibromi, almeno una volta all'anno, anche se sono piccoli e non causano alcun disturbo.