Ecocardiografia bidimensionale e tridimensionale
Una metodica estremamente preziosa non solamente nella fase diagnostica, ma anche in ambito interventistico, sia cardiologico sia cardiochirurgico.
Ecocardiografia transtoracica
È una procedura non invasiva. Una sonda trasmette al cuore onde sonore ad alta frequenza generando degli echi che vengono elaborati dal computer e trasformati in immagini bidimensionali o tridimensionali.
Come si effettua
L'esame, che non necessita di alcuna preparazione del paziente, viene effettuato mediante una piccola sonda che appoggiata al torace.
Ecocardiografia transesofagea
È una procedura invasiva grazie alla quale è possibile ottenere informazioni dettagliate sulle strutture cardiache e sui vasi che partono dal cuore. Nell’approccio transesofageo la sonda viene introdotta attraverso la cavità orale nell’esofago, in modo da situarsi in corrispondenza del cuore. Tale vicinanza permette di ottenere immagini molto più accurate, grazie alla disponibilità di macchine capaci di una straordinaria capacità di calcolo, in grado di elaborare immagini tridimensionali in movimento. Esami effettuati con queste macchine offrono al cardiologo e al cardiochirurgo immagini del tutto paragonabili a quelle di una dissezione anatomica. Di più: le immagini possono essere ruotate in ogni direzione, offrendo la migliore comprensione delle relazioni spaziali tra le strutture anatomiche.
Poiché la disponibilità di queste immagini avviene in tempo reale, è facile comprendere la portata dell’innovazione non solamente nella fase diagnostica, ma anche in ambito interventistico, sia cardiologico sia cardiochirurgico.
Come si effettua
Per effettuare questo esame è necessaria una preparazione, bisogna digiunare dalla mezzanotte del giorno precedente e al momento dell’esame viene somministrato un blando sedativo e viene anestetizzata la gola con uno spray alla lidocaina.