Terapia radiometabolica

La terapia radiometabolica è la branca della Medicina nucleare che si occupa di trattare varie patologie, benigne e maligne, utilizzando radiofarmaci marcati con isotopi emittenti radiazioni corpuscolate.

I radiofarmaci hanno la capacità di raggiungere le cellule e i tessuti malati, irradiandoli in modo selettivo, e questo permette di focalizzare l’azione terapeutica unicamente al tessuto bersaglio, minimizzando il danno ai tessuti sani circostanti. La distribuzione del radiofarmaco viene valutata prima dei trattamenti con metodi di imaging nucleare e molecolare, che consentono di personalizzare la terapia.

Diagnosi e terapia

Terapia delle malattie tiroidee benigne e maligne con radioiodio (I-131)

Principali indicazioni
Trattamento dell’ipertiroidismo (M. Basedow, Autonomie uni o multifocali e Struma multi nodulare non-tossico) e del tumore tiroideo differenziato.

Informazioni sul trattamento
Il trattamento consta di somministrazione di I-131 in capsule (eventuale ulteriori modalità di somministrazione con formula liquida). Questo trattamento si svolge in regime di ricovero radio-protetto oppure in regime ambulatoriale a dipendenza della attività di I-131 utilizzata.
 

Terapia radiorecettoriale dei tumori neuroendocrini NET (PRRT - Lutathera®)

Principali indicazioni
Trattamento dei tumori neuroendocrini metastatici ben differenziati inoperabili. Diffusione di malattia evidenziata con imaging morfologico e/o funzionale. Estensione di malattia tale da rendere il paziente inoperabile. Sintomi non gestibili con altri farmaci (in particolare disidratazione, diarrea, flushing, dolori addominali). PRRT come terapia neo- adiuvante (bridge to surgery). 

Informazioni sul trattamento
Il trattamento consta di 1 infusione ev ogni 6/8 settimane per 4 cicli. Questo trattamento si svolge in regime di ricovero radio-protetto della durata di 3 giorni.

Terapia radiorecettoriale dei tumori prostatici metastatici (177Lu-PSMA)

Principali indicazioni
Trattamento dei tumori prostatici metastatici esprimenti l’antigene specifico della membrana prostatica. Diffusione di malattia evidenziata con imaging morfo-funzionale (PET-PSMA). Paziente non-responder ad ulteriori linee terapeutiche. Controllo di malattia. 

Informazioni sul trattamento
Il trattamento consta di 1 infusione ev ogni 6/8 settimane per 4-6 cicli. Questo trattamento si svolge in regime di ricovero radio-protetto della durata di 3 giorni.
 

Terapia radiometabolica delle metastasi ossee dolorose (Quadramet®, Xofigo®)

Principali indicazioni
Trattamento della patologia metastatica ossea nei pazienti con metastasi scheletriche multiple dolorose che captano alla scintigrafia ossea.

Informazioni sul trattamento con Alfa emittenti (Xofigo)
Tale farmaco viene somministrato per via endovenosa per un totale di sei cicli ad intervalli di quattro settimane. Infusione lenta preceduta da controlli labor. Questo trattamento si svolge in regime ambulatoriale.

Informazioni sul trattamento con Beta emittenti (Quadramet)
Tale farmaco viene somministrato per via endovenosa con unica somministrazione mediante iniezione lenta preceduta da controlli labor. Questo trattamento si svolge in regime ambulatoriale (il paziente resterà in osservazione presso la struttura ospedaliera per circa 5 ore al termine delle quali sarà sottoposto ad indagine scintigrafica).
 

Radio-immuno-terapia

Principali indicazioni
Terapia con anticorpi monoclonali per il trattamento del linfoma follicolare a cellule B. 

Informazioni sul trattamento
Il trattamento si articola in due sedute, distanziate tra loro di circa una settimana, in cui si somministrano prima il Rituximab e poi l’Ibritumimab. Questo trattamento si svolge in regime ambulatoriale.
 

Selective Internal Radiotherapy (SIRT)

Principali indicazioni
Trattamento locale di metastasi epatiche inoperabili e/o tumore primario del fegato mediante microsfere contenenti il radio-farmaco Y-90. 

Informazioni sul trattamento
Necessario approccio multidisciplinare (medico nucleare, radiologo interventista, oncologo, fisico medico) e preliminare studio angioscintigrafico per valutare la fattibilità del trattamento e pianificazione dello stesso. Il farmaco viene somministrato per via intra-arteriosa. Dopo a somministrazione resterà in osservazione ed eseguirà imaging PET/CT per valutare l’adeguata distribuzione del radiofarmaco in ambito epatico. Questo trattamento può svolgersi in regime ambulatoriale o degenza ordinaria.
 

Radiosinoviortesi (RSO)

Principali indicazioni
Procedura terapeutica efficace nel trattamento dei processi flogistici articolari. 

Procedura
Precedentemente al trattamento è necessario l’esecuzione di imaging morfologico e funzionale (scintigrafia ossea trifasica) delle articolazioni per valutare lo stato dei tessuti molli ed il grado di attività dell’infiammazione. Il radiofarmaco (Y-90) viene iniettato a livello intrarticolare. Dopo il trattamento l’articolazione viene immobilizzata per tre giorni. Questo trattamento si svolge in regime ambulatoriale.