Modello di pratica professionale

Negli ultimi 15-20 anni l’approccio assistenziale delle infermiere e degli infermieri EOC nei confronti del paziente si è evoluto notevolmente. Dalle cure basate sulla relazione (CBR), in cui l’Infermiere instaura una relazione con il paziente e lo coinvolge, insieme ai suoi familiari, per determinare il piano di cure, l’Area Infermieristica si sta impegnando per lo sviluppo di un nuovo modello di cura: il Professional Practice Model (PPM).

Agire secondo un quadro guida

Il Modello di Pratica Professionale (PPM) è un quadro concettuale che guida gli infermieri nel definire come agire. È un modello che fornisce le basi per un'assistenza sicura, di alta qualità e paziente-centrica, riunendo le esigenze dei pazienti e delle famiglie, la ricerca e l’innovazione, così come aspetti interni all’organizzazione quali l’ambiente di lavoro e lo sviluppo professionale, la leadership e la governance. Da questi si elaborano delle strategie atte al raggiungimento di risultati in termini di coordinamento e di sviluppo delle cure integrate.

Un elemento saliente del PPM è il concetto di "magnetismo" derivante dal Magnet Recognition Program®. Esso affronta gli ambiti organizzativi necessari per attrarre e trattenere gli infermieri che desiderano un ambiente di lavoro che consenta loro di sentirsi produttivi, autonomi, di sentirsi rispettati come persone e come professionisti e di fornire feedback sul proprio operato. 

La qualità degli ambienti di cure ospedaliere ha dimostrato d’influenzare l'impegno e la soddisfazione degli infermieri, con risvolti positivi per il paziente. Creare ed implementare un PPM è un’opportunità per i leader di ascoltare la voce degli infermieri a tutti i livelli. Il PPM motiva gli infermieri, consentendo loro d’identificare e condividere le priorità che sono radicate nella missione e nella visione della loro organizzazione.