Le ricerche inedite di Eliana Pezzoli, condotte a partire da registri trovati da un rigattiere, hanno permesso di riscoprire le biografie di numerosi fuggiaschi della Shoah, transitati dall’ospedale di Mendrisio.
I libri ospedalieri e i fogli di via sanitari emessi negli anni della seconda guerra mondiale, riportano spesso indicazioni di patologie fin troppo blande per giustificare i correlati ricoveri e inducono a ipotizzare che l’OBV fosse una sorta di rifugio per ebrei e fuggiaschi. La serata si prefigge di riportare alla luce storie di donne e uomini in fuga per la salvezza.