Carcinoma basocellulare

Il carcinoma basocellulare o basaliforme è la forma più comune di cancro della pelle. Cresce lentamente, a volte per anni, e solo molto raramente forma metastasi. Poiché il colore della pelle si distingue appena, questa forma maligna di alterazione cutanea viene anche chiamata cancro della pelle bianco.

Panoramica

Il carcinoma basocellulare si sviluppa nelle cellule basali dell'epidermide. Il più delle volte questa alterazione cutanea si sviluppa nella zona della testa e del collo, cioè in luoghi frequentemente e solitamente esposti al sole senza protezione. L'intensa radiazione UV provoca la degenerazione delle cellule basali, che iniziano a proliferare in varie forme nel tessuto circostante. L'alterazione della pelle non provoca alcun sintomo per molto tempo, a volte la zona inizia a prudere o a sanguinare.

Il carcinoma basocellulare è un tumore maligno che dal sito di origine si diffonde in larghezza e in profondità nel tessuto e può persino interessare ossa e cartilagini. La sua crescita è relativamente lenta, spesso nell'arco di anni e decenni, e solo molto raramente si formano tumori secondari (metastasi). Uomini e donne ne sono affetti in numero approssimativamente uguale.

Se il basalioma viene individuato e rimosso precocemente, le possibilità di guarigione sono buone. Ogni 1.000 persone colpite, solo una o una muore a causa della malattia. Il carcinoma basocellulare si sviluppa come un piccolo nodulo poco appariscente, non esiste uno stadio precanceroso, la crescita è immediatamente maligna. Nella maggior parte dei casi, il carcinoma basocellulare non subisce variazioni di colore, per cui il cambiamento della pelle è difficilmente percepibile: da qui il nome di cancro bianco della pelle.

Il rischio di contrarre la malattia è elevato in:

  • Persone con pelle chiara;
  • Persone che trascorrono molto tempo al sole per lavoro;
  • Permanenza al sole senza protezione;
  • Scottature solari nell'infanzia;
  • Frequenti visite al solarium;
  • Predisposizione genetica o familiare.


Le persone colpite sviluppano la malattia di solito tra i 60 e i 70 anni. L'eccessiva esposizione al sole e le frequenti visite al solarium fanno sì che anche i giovani sviluppino sempre più spesso i basaliomi. 

Cause e fattori di rischio

Chiunque esponga la propria pelle al sole in modo intenso per un lungo periodo di tempo corre il rischio di sviluppare un carcinoma basocellulare. Pertanto, proteggete le aree cutanee raggiunte dalla luce solare ogni volta che siete all'aperto: fronte, guance, mani, collo e nuca, nonché le zone calve. Soprattutto se si appartiene ai tipi chiari con

  • Occhi blu, grigi o verdi;
  • Capelli rossicci, biondi o castano chiaro;
  • Una pelle chiara che tende a scottarsi rapidamente,


è necessario fare attenzione al sole. Ogni esposizione solare intensa danneggia le cellule basali nella loro struttura, non deve necessariamente essere una vera e propria scottatura, già il rossore dimostra che la pelle ne ha già più che abbastanza. Le cellule non dimenticano i danni subiti, li accumulano, per così dire, cambiano geneticamente e iniziano a proliferare.

Sintomi

Il carcinoma basocellulare è poco evidente all'inizio e non provoca alcun disagio. Le persone colpite pensano che l'alterazione della pelle sia un brufolo o una piccola infiammazione. Inoltre, i carcinomi basocellulari possono avere un aspetto molto diverso e quindi non sono chiaramente riconoscibili. Inoltre, iniziano molto piccoli e spesso crescono lentamente nel corso degli anni.

Alcuni elementi caratteristici sono:

  • Orlo con piccoli punti che ricordano un filo di perle;
  • Macchie rosse con aspetto crostoso;
  • Piccoli noduli lucidi che si rigonfiano al centro, formano un cratere e trasudano;
  • Un indurimento del tessuto poco appariscente e di colore simile a quello della pelle.


Gli esperti distinguono quattro manifestazioni del carcinoma basocellulare e parlano sempre più spesso di carcinoma basocellulare piuttosto che di carcinoma basocellulare a causa della malignità dell'alterazione del tessuto:

  • Carcinoma basocellulare superficiale della pelle del tronco;
  • Carcinoma basocellulare nodulare;
  • Carcinoma basocellulare tumefattivo;
  • Carcinoma basocellulare cicatriziale.


Se non trattate, le alterazioni della superficie continuano a crescere e alla fine si espandono in profondità. La superficie del carcinoma basocellulare può sempre essere ricoperta da una crosta e assomigliare a un'abrasione cutanea o a un eczema. Raramente le aree pruriginose si presentano; le persone colpite non lamentano dolore.

Prevenzione e diagnosi precoce

Carcinoma basocellulare: cosa si può fare da soli per la diagnosi precoce

Quanto prima viene trattato un carcinoma basocellulare, tanto meglio è. Se le strutture cutanee alterate si sono già diffuse, diventa più difficile rimuovere le aree senza lasciare cicatrici. Si può fare molto per prevenirlo da soli. Per esempio, proteggersi da un'eccessiva quantità di raggi UVA e UVB. I raggi UVB aiutano l'organismo a produrre l'importante vitamina D, ma allo stesso tempo causano scottature. I raggi UVA penetrano negli strati più profondi della pelle, causando l'invecchiamento cutaneo e danni irreversibili. È importante sapere che i raggi UVA non vengono rallentati nemmeno da nuvole e vetri. Ecco cosa si può fare per proteggersi dalla luce solare intensa:

  • Utilizzare una crema solare con protezione UVA e UVB e un fattore di protezione solare elevato;
  • Proteggere la testa, il viso e le braccia con indumenti adeguati;
  • Preferire l'ombra, evitare il sole di mezzogiorno;
  • Indossare occhiali da sole con protezione UV;
  • Astenersi dal solarium


Poiché il tumore della pelle bianca si sviluppa solo in età avanzata, è necessario prendere l'abitudine di osservare ed esaminare regolarmente la propria pelle. Questo è l'unico modo per individuare precocemente i cambiamenti in aree della pelle dall'aspetto inizialmente innocuo. Sospetti possono essere:

  • Piccole macchie crostose che non guariscono per settimane;
  • Aree rossastre con frangia di perline;
  • Noduli lucidi ed emisferici;
  • Cicatrici o alterazioni simili a cicatrici;
  • Addensamenti color pelle.


I cambiamenti si riscontrano tipicamente sulle orecchie, sulla fronte e sul collo, ma possono verificarsi anche sulle mani, sul petto o sul tronco. Osservare le aree cutanee anomale per un periodo di tempo (quattro settimane) e consultare un medico se i sintomi non scompaiono.

Carcinoma basocellulare: prevenzione, diagnosi precoce, prognosi

I carcinomi basocellulari crescono lentamente, ma sono maligni. Se non vengono trattati, si diffondono per via areale e penetrano lentamente negli strati più profondi del tessuto. In queste fasi, diventa sempre più complicato eliminarli senza effetti collaterali. Se ci si rivolge tempestivamente a un medico e si fa trattare il carcinoma basocellulare, le possibilità di guarigione sono molto buone.

I controlli regolari restano importanti anche dopo una terapia di successo. È opportuno che vi mostriamo cosa potete controllare voi stessi quando esaminate la vostra pelle. Infatti, nonostante la prognosi favorevole, è vero che chi ha già avuto un carcinoma basocellulare ha un rischio maggiore di sviluppare nuovamente la malattia. Anche una protezione solare costante è importante: la vostra pelle ha già subito un danno cellulare, quindi dovete essere attenti e controllati quando vi esponete al sole.

Trattamento

Il carcinoma basocellulare deve essere trattato a causa della sua malignità. La terapia dipende dalle dimensioni e dalla localizzazione, dall'età e dalle condizioni generali della persona colpita. Le opzioni terapeutiche per il cancro bianco della pelle sono:

  • Operazione;
  • Radioterapia;
  • Crioterapia, laserterapia, radioterapia;
  • Terapia farmacologica;
  • Terapia della luce (terapia fotodinamica).