Nominato il nuovo Capo Area Formazione medica e Ricerca della Direzione Generale dell’EOC

Il Prof. Dr. med. Alessandro Ceschi, medico farmacologo e tossicologo clinico di fama internazionale che ricopre diversi incarichi a livello nazionale e internazionale, assumerà la responsabilità dell’Area Formazione medica e Ricerca (AFRi) dell’EOC, continuando al contempo il suo incarico di Primario e Direttore medico e scientifico dell’Istituto di Scienze Farmacologiche della Svizzera Italiana (ISFSI). Nel nuovo ruolo sarà responsabile all’interno della Direzione Generale EOC di definire la strategia e guidare le politiche e le sfide che attendono EOC nel campo della formazione medica e della ricerca, in linea con quanto previsto dalla collaborazione sottoscritta con l’Università della Svizzera italiana (USI) e in particolare la Facoltà di Scienze Biomediche. Un progetto prioritario sarà quello di far crescere EOC verso l’Ospedale universitario.
Il Prof. Dr. med. Ceschi dal 1° settembre 2023 succederà al pensionamento del Prof. Dr. med. Michele Ghielmini, che per alcuni anni ha ricoperto il ruolo e, ancora prima era stato Primario e Direttore medico e scientifico dell’Istituto Oncologico della Svizzera Italiana per diversi anni. Il Consiglio di Amministrazione desidera ringraziare il Prof. Dr. med. Ghielmini per la sua riconosciuta professionalità e grande dedizione.

Curriculum Vitae essenziale del Prof. Dr. med. Alessandro Ceschi
Medico specialista in Farmacologia e tossicologia clinica, Specialista in Medicina interna generale, membro FMH.
Professore titolare in farmacologia e tossicologia clinica alla Facoltà di Scienze Biomediche dell’Università della Svizzera Italiana, libero docente alla Facoltà di Medicina dell’Università di Zurigo, e docente presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell’Università di Basilea.

Il Prof. Dr. med. M.Sc. Alessandro Ceschi è nato a Lugano e ha effettuato gli studi di medicina all'Università di Zurigo dove si è laureato nel 2004 e poi conseguito dapprima il dottorato e successivamente l’abilitazione all’insegnamento universitario. Ha in seguito conseguito un master of science postgraduato presso l’Università di Bordeaux in collaborazione con altre Università europee. Rientrato in Ticino dopo aver ricoperto diversi ruoli di crescente responsabilità a Zurigo, tra cui quello di primo capo della ricerca scientifica del Tox-Zentrum e dove ancora oggi riveste il ruolo di medico consulente presso il Dipartimento di farmacologia e tossicologia clinica dell’Ospedale Universitario di Zurigo, dal 2017 ricopre la carica di primario e direttore medico e scientifico dell’Istituto di Scienze Farmacologiche della Svizzera Italiana (ISFSI) e di presidente della Commissione terapeutica dell’EOC. Dal 2020 ha inoltre assunto il ruolo di direttore della Clinical Trial Unit dell’EOC e di Vicecapo dell’Area Formazione medica e Ricerca.
È stato coordinatore del Gruppo di accompagnamento EOC-Facoltà di Scienze Biomediche USI e membro dell'Advisory Board della Ricerca Scientifica dell’EOC.

Il Prof. Ceschi ha un’importante attività di ricerca clinica con numerose pubblicazioni internazionali di alto livello ed è membro di comitati scientifici a livello nazionale ed internazionale. È stato membro di commissioni e di comitati di esperti per autorità nazionali, nonché esperto per l’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’ambito del programma mondiale sulla sicurezza dei pazienti relativo alle terapie farmacologiche.
Nel 2018 è stato insignito del primo premio nazionale Innovation Qualité, categoria sicurezza dei pazienti, conferito dall’Accademia svizzera per la qualità in medicina e dalla Fondazione svizzera sicurezza dei pazienti.

Il profilo scientifico e l’esperienza accademica del Prof. Dr. med. M.Sc. Ceschi ben si associano ad un’innata curiosità per la ricerca e l’innovazione, la predisposizione alla collaborazione, l’attenzione a dare sempre la priorità alla sicurezza dei pazienti, e una passione a far crescere i giovani che si affacciano allo studio della medicina. Il profondo legame con il territorio cantonale e una forte identificazione nei valori EOC completano il profilo del nuovo Capo Area AFRi.